
15 Set 2025 Oscar 2026: la lista per l’Italia verso la categoria del Miglior Film Internazionale
Una volta messo alle spalle l’82a edizione del Festival di Venezia, si entra sempre più nel vivo per quanto concerne la stagione dei grandi premi del cinema mondiale. L’ANICA ha infatti pubblicato la short list dalla quale verrà scelto il film che rappresenterà l’Italia nella categoria del Miglior Film Internazionale agli Oscar 2026.
La lista ANICA per il rappresentante dell’Italia ai prossimi premi Oscar
Vermiglio di Maura Delpero è stato il film che, nella scorsa stagione cinematografica, ha rappresentato il nostro Paese nel mondo, non riuscendo sfortunatamente a rientrare nella prestigiosa cinquina. Nuovo anno nuova corsa, con l’ANICA che ha appena pubblicato la lista dei 24 film dalla quale verrà selezionato il titolo che andrà a rappresentare l’Italia agli Oscar 2026.
Nella lista molte conferme ed altrettante sorprese. Presenti infatti film come Berlinguer – La grande ambizione, Familia e Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta, già vincitori alla scorsa edizione dei David di Donatello, comprendendo anche il Diamanti di Ferzan Özpetek. Presente nella lista anche il Premio speciale della giuria allo scorso Festival di Venezia, ovvero Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi, mentre La Grazia di Paolo Sorrentino non è stato incluso nei 24.
La motivazione è puramente tecnica: il film che ha fatto vincere a Toni Servillo la Coppa Volpi uscirà in Italia il 15 gennaio 2026, fuori tempo massimo per la sua eleggibilità richiesta dall’Academy per ciascun Paese che vede il suo termine scadere il 30 settembre. L’ANICA si riunirà il prossimo 23 settembre per decidere quale film verrà proposto come candidato per l’Italia, ed ecco la short list dei 24 film selezionati:
Berlinguer – La grande ambizione, di Andrea Segre
Diamanti, di Ferzan Özpetek
Diva futura, di Giulia Louise Steigerwalt
Duse, di Pietro Marcello
Elisa, di Leonardo Di Costanzo
Eterno visionario, di Michele Placido
Familia, di Francesco Costabile
Follemente, di Paolo Genovese
Fuori, di Mario Martone
Hey Joe, di Claudio Giovannesi
Il monaco che vinse l’Apocalisse, di Jordan River
Il nibbio, di Alessandro Tonda
Il ragazzo dai pantaloni rosa, di Margherita Ferri
Il treno dei bambini, di Cristina Comencini
L’amore che ho, di Paolo Licata
L’orto americano, di Pupi Avati
La vita da grandi, di Greta Scarano
Le assaggiatrici, di Silvio Soldini
Le città di pianura, di Francesco Sossai
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta, di Gianluca Jodice
Napoli – New York, di Gabriele Salvatores
Sotto le nuvole, di Gianfranco Rosi
Trifole – Le radici dimenticate, di Gabriele Fabbro
Vittoria, di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman




