
02 Feb 2025 Sundance Film Festival 2025: trionfa Atropia, prodotto da Luca Guadagnino
L’edizione numero 41 del Sundance Film Festival 2025 si è ufficialmente conclusa, assegnando numerosi riconoscimenti che, come da tradizione, hanno premiato il meglio del cinema indipendente secondo la giuria, il pubblico e gli esperti del settore. Tra le opere in concorso figurava Bunnylovr con Rachel Sennott, e Atropia, diretto da Hailey Gates e prodotto da Luca Guadagnino. Ma quali sono stati i trionfatori di questa edizione? Ecco i vincitori del Sundance Film Festival 2025.

I vincitori del Sundance Film Festival 2025
A emergere su tutti è stato Atropia di Hailey Gates, vincitore del Gran Premio della Giuria, tra i cui produttori figura Luca Guadagnino. Il regista italiano continua così a consolidare la sua presenza anche nel ruolo di produttore, dopo aver già partecipato alla produzione di April, presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia 2024.
Di seguito, tutti i vincitori del Sundance Film Festival 2025:
Gran Premio della Giuria
Atropia di Hailey Gates (produttori: Naima Abed, Emilie Georges, Luca Guadagnino, Lana Kim, Jett Steiger).
Seeds di Brittany Shyne (Documentario)
Sabar Bonda (Cactus Pears) di Rohan Parashuram Kanawade
Cutting Through Rocks di Sara Khaki e Mohammadreza Eyni (Documentario – Cinema Mondiale)
Premio Next Innovator – Presentato da Adobe
Zodiac Killer Project di Charlie Shackleton (Documentario)
Premio del Pubblico
Twinless di James Sweeney (U.S. Dramatic)
Andrè is an Idiot di Anthony Benna (U.S. Documentary)
DJ Ahmet di Georgi M. Unkovski (World Cinema Dramatic)
Prime Minister di Michelle Walshe, Lindsay Utz (World Cinema Documentary)
East of Wall di Kate Beecroft (NEXT)
Premi della Giuria per Regia, Sceneggiatura e Montaggio
Miglior Regia – U.S. Dramatic: Rashad Frett per Ricky
Miglior Regia – World Cinema Documentary: Mstyslav Chernov per 2000 Meters to Andriivka
Miglior Regia – World Cinema Dramatic: Alireza Khatami per The Things You Kill
Waldo Salt Screenwriting Award – U.S. Dramatic: Eva Victor per Sorry, Baby
Jonathan Oppenheim Editing Award – U.S. Documentary: Parker Laramie per Andrè is an Idiot
Premi Speciali della Giuria
Miglior Attore – U.S. Dramatic: Dylan O’Brien per Twinless
Miglior Cast – U.S. Dramatic: Plainclothes di Carmen Emmi
Miglior Utilizzo di Materiali d’Archivio – U.S. Documentary: Selena y Los Dinos di Isabel Castro
Premio Speciale della Giuria – U.S. Documentary: Life After di Reid Davenport
Premi Speciali della Giuria – World Cinema
Premio per la Visione Creativa: Georgi M. Unkovski per DJ Ahmet
Premio per la Sceneggiatura: Two Women di Chloé Robichaud
Premio per il Miglior Documentario: Mr. Nobody Against Putin di David Borenstein
Premio per la Libertà di Espressione: Coexistence, My Ass! di Amber Fares
Premi Speciali della Giuria – NEXT
Miglior Cast: Mad Bills to Pay (or Destiny, dile que no soy malo) di Joel Alfonso Vargas



