10 Gen 2025 5 film di Akira Kurosawa tornano al cinema: quando e quali vedere
Omaggiato alla 77ª edizione del Festival di Cannes, il maestro Akira Kurosawa torna in sala con cinque capolavori, realizzati dal leggendario regista giapponese in collaborazione con la casa di produzione Toho tra il 1949 e il 1962.
Si parte con Cane randagio (1949) per arrivare a Sanjuro (1962).. Nel mezzo Vivere (1952), I sette samurai (1954) e Yojimbo – La sfida del samurai (1961). Il celebre I sette samurai sarà distribuito per la prima volta in Italia nella versione completa di 207 minuti. Questa rassegna speciale, dedicata a una delle figure più importanti della storia del cinema, sarà in sala dal 13 gennaio grazie al lavoro della Cineteca di Bologna.
Akira Kurosawa al cinema: quali sono i film da vedere in sala?
Il primo film di Akira Kurosawa proposto è Cane randagio, un poliziesco teso e avvincente. La trama, che ricorda vagamente Ladri di biciclette, ruota attorno a un giovane poliziotto che si vede sottrarre la pistola d’ordinanza. Questo film segna anche l’inizio della storica collaborazione tra Kurosawa e l’attore Toshiro Mifune, uno dei sodalizi più celebri della storia del cinema.
Il secondo titolo è Vivere, considerato da molti critici una delle opere più importanti di Akira Kurosawa. Mai proiettato in Italia, parla del viaggio interiore di un uomo di fronte alla consapevolezza della propria mortalità, in una riflessione profonda di auto-scoperta.
Con il terzo film ci troviamo di fronte al capolavoro di Akira Kurosawa: I sette samurai, il film giapponese più conosciuto a livello internazionale, presentato all’estero in una versione tagliata di circa un’ora, che riduceva il gruppo di samurai a soli quattro. La versione integrale sarà per la prima volta distribuita in Italia. Questo film ha ispirato profondamente il cinema occidentale, influenzando registi come Peckinpah, Coppola e Lucas. Persino Fellini si lasciò influenzare: il trucco, i costumi e il modo di camminare di Gelsomina ne La strada derivano dai samurai di Kurosawa.
Infine, il quarto e quinto film saranno Yojimbo – La sfida del samurai e il suo seguito Sanjuro, Senza di loro, il cinema di Sergio Leone e anche quello di Quentin Tarantino non sarebbe mai nato.
