29 Set 2023 L’incidente: la recensione del film in concorso al Lucca Film Festival 2023
L’undicesimo lungometraggio presentato in concorso durante il Lucca Film Festival 2023 è L’incidente, opera prima di Giuseppe Garau con Giulia Mazzarino.
Unico film italiano in concorso, e primissimo film del nostro paese ad essere presentato al Lucca Film Festival, L’incidente è prodotto e distribuito da Storia del Fantasma con la produzione esecutiva di Cristina Trio.
Nel cast Giulia Mazzarino, Anna Coppola, Toni Pandolfo, Nathalie Bernardi, Alice Dente, Elena Savio e Betani Mapunzo.
La sinossi del film:
Marcella (interpretata da Giulia Mazzarino) è una donna che sta perdendo tutto: lavoro, marito, e anche sua figlia a seguito di un incidente d’auto per una sua distrazione al volante.
La sua vita è in frantumi, così decide di acquistare un carro attrezzi con la speranza di sopravvivere al suo destino guadagnando qualcosa per mantenersi.
Marcella è una donna gentile, buona, ingenua e questo modo di fare la metterà in serie difficoltà in un mondo dominato “da squali.”
Dopo essere stata attaccata per i suoi modi di farsi nuovi clienti, ferita e ferma ad un semaforo, si ritrova tra le mani un oggetto che metterà in discussione se stessa dandogli l’opportunità di risolvere tutti i suoi problemi.
Girato in 16mm e completamente all’interno del mezzo di trasporto, l’opera prima di Giuseppe Garau è una pellicola originale, bizzarra e rara per il nostro cinema.
Lo stesso Giuseppe Garau ha dichiarato durante l’intervista:
“Mi ha divertito girare un film con dei limiti stilistici, muovermi dentro questo limiti, lo trovo principalmente divertente invece di girare un film tradizionale.”
L’evolversi delle situazioni, mostreranno un certo cambiamento nei confronti di Marcella: la sua purezza e innocenza sarà sovrastata (anche ingenuamente) da fatti orribili, frutto di una corruzione che non le lascia scampo.
Giulia Mazzarino, interprete di Marcella, ha espresso la sua opinione in merito delle scelte delle protagonista:
“Mi sono chiesta fin da subito: «cosa avrei fatto io in quella situazione?»
È paradossale quello che le accade;
Marcella ha una grande capacità di lettura, vive in un mondo tutto suo, un mix tra il sogno e la vita vera.”
La regia, con la macchina da presa all’interno dell’auto prima, e del carro attrezzi successivamente, può annoiare date le poche inquadrature ma la scelta insolita a mio parere è una grande nota di merito per l’audacia del regista.
Nonostante il film possa mostrare alcuni difetti, più che leciti visto l’esordio.
In conclusione, L’incidente è un prodotto insolito per il nostro cinema.
Audace, bizzarro: un esperimento notevole.
★ ★ ★