
15 Feb 2025 Mulholland Drive: la nascita di un cult
Come un pilot televisivo è diventato un capolavoro cinematografico, conquistando il titolo di miglior film del XXI secolo.
Mulholland Drive è uno dei film più enigmatici e acclamati della storia del cinema contemporaneo. Diretto da David Lynch e interpretato da un cast straordinario, che include Naomi Watts, Laura Harring e Justin Theroux, il film ha debuttato al Festival di Cannes nel 2001, ottenendo subito un notevole successo di critica. Con una trama avvolta nel mistero, Mulholland Drive esplora i temi del sogno, dell’identità e della disillusione di Hollywood.
Il film racconta la storia di Betty Elms (Naomi Watts), una giovane attrice che arriva a Los Angeles con la speranza di sfondare nel mondo del cinema. Durante il suo soggiorno, incontra una donna (Laura Harring) che ha perso la memoria a seguito di un incidente stradale. Le due donne si mettono alla ricerca per scoprire l’identità della misteriosa donna, ma presto si ritrovano intrappolate in un labirinto di misteri e allucinazioni che fondono sogno e realtà.
La pellicola, con la sua struttura non lineare e il suo stile visivo unico, ha suscitato interpretazioni diverse nel corso degli anni e ha alimentato discussioni tra i critici di tutto il mondo. Grazie alla sua capacità di mescolare il surrealismo con il thriller psicologico, Mulholland Drive è diventato uno dei film più apprezzati di Lynch, consolidando la sua reputazione di maestro del cinema contemporaneo.
Mulholland Drive: la nascita come pilot televisivo

Tuttavia, pochi sanno che Mulholland Drive nacque inizialmente come un pilot televisivo. Nel 1999, David Lynch concepì il progetto con l’intenzione di lasciare il finale aperto, pronto per essere sviluppato in una serie. La trama avrebbe potuto essere estesa su più episodi, esplorando ulteriormente i temi di identità e desiderio di vendetta, ma la visione unica di Lynch, con la sua atmosfera surreale e frammentata, non convinse i dirigenti delle emittenti televisive.
Il pilot, della durata di circa 90 minuti, venne quindi respinto. Tuttavia, invece di abbandonare l’idea, Lynch decise di trasformare il materiale esistente in un film per il grande schermo, aggiungendo un nuovo finale che avrebbe risolto alcuni degli enigmi del pilot ma mantenendo comunque un tono enigmatico. Questo adattamento portò alla nascita del film che conosciamo oggi, che fu proiettato alla 54ª edizione del Festival di Cannes, dove ricevette l’acclamazione critica e il Prix de la mise en scène per la Miglior Regia a David Lynch.
Mulholland Drive: un film di culto e il riconoscimento di miglior titolo del XXI secolo

Con il passare degli anni, Mulholland Drive è diventato uno dei film più studiati e apprezzati nella storia recente del cinema. La sua struttura complessa e l’atmosfera onirica hanno affascinato e sfidato il pubblico, facendo guadagnare al film un posto di rilievo tra le opere più importanti degli ultimi anni. Nel 2016, il film di David Lynch ha ricevuto un ulteriore “riconoscimento” internazionale, venendo eletto Miglior Film del XXI secolo in un sondaggio condotto da BBC Culture, con il parere di 177 critici cinematografici provenienti da 36 paesi.
In conclusione, Mulholland Drive rimane una delle opere più affascinanti e misteriose del cinema contemporaneo, capace di sfidare le convenzioni narrative e di esplorare le profondità dell’animo umano. La sua evoluzione da pilot televisivo a film di culto testimonia l’incredibile visione di un Maestro come David Lynch, e della sua abilità nel trasformare il cinema in un’esperienza unica e straordinaria.