
13 Giu 2025 Martin Scorsese al Taormina Film Festival 2025: l’intervista
In occasione della 71a edizione del Taormina Film Festival, il celebre regista Martin Scorsese ha ricevuto il premio alla sua prestigiosa carriera. Tra gli appuntamenti organizzati a tal riguardo vi è anche la masterclass tenuta dallo stesso autore di Taxi Driver, il quale ha risposto alle domande del pubblico raccontando le sue esperienze.
Martin Scorsese riceve il premio alla carriera al Taormina Film Festival 2025
La 71a edizione del Taormina Film Festival si è aperta con la consegna del premio alla carriera al grande regista Martin Scorsese. Fin dal suo primo film nel 1967, Chi sta bussando alla mia porta, il regista newyorkese è entrato sempre più nella storia del cinema, riuscendo a realizzare pellicole che hanno segnato la loro epoca come Taxi Driver, Toro Scatenato e molti altri.
Ben 16 le candidature all’Oscar per l’autore di Quei bravi ragazzi, riuscendo a strappare il premio come Miglior Regista solo nel 2007 con The Departed – Il bene e il male, che vede protagonista un cast con nomi del calibro di Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson e Mark Wahlberg.
Nonostante l’età che avanza (82 anni nel momento in cui si scrive), Martin Scorsese non ha nessuna voglia di abbandonare la sua passione per il cinema, avendo in progetto più di un ambizioso film in lavorazione. Una passione verso la Settima Arte che viene raccontata direttamente al pubblico del Taormina Film Festival 2025.

Martin Scorsese si racconta al Taormina Film Festival 2025
Oltre alla consegna dello stimato riconoscimento, il Taormina Film Festival 2025 ha onorato il grande regista proiettando anche uno dei suoi titoli più celebri ed amati, ovvero Taxi Driver. In occasione dell’incontro con il pubblico, Martin Scorsese ha regalato anche retroscena e curiosità in merito alla lavorazione del capolavoro del 1976, con il regista che ha affermato:
“Come sapete taxi driver è stato scritto da Paul Schrader. Io e De Niro siamo riusciti a convincere la produzione (Michael Philips e Julia Philips), la vincita di De Niro per il suo ruolo in Il Padrino – Parte II ci ha permesso di avere la libertà necessaria. Non pensavo che sarebbe stato un successo, in nessun modo. Mi sentivo certamente spinto, così come De Niro e Paul Schrader. Non era un lavoro, ma una missione.”
Oltre a varie curiosità sulla sua carriera, il regista ha anche indicato quali sono stati i film che più lo hanno segnato nel suo percorso artistico, morale ed umano, Giusto qualche anno fa, in occasione del consueto sondaggio per la rivista Sight & Sound, Martin Scorsese ha elencato quelli che sono i suoi film preferiti, ovvero:
1- 2001: Odissea nello spazio (2001: A Space Odissey),di Stanley Kubrick
2- 8½, di Federico Fellini
3- Cenere e diamanti (Ashes and Diamonds), di Andrzej Wajda
4- Quarto potere (Citizen Kane), di Orson Welles
5- Il diario di un curato di campagna (Journal d’un curé de campagne), di Robert Bresson
6- Vivere (Ikiru), di Akira Kurosawa
7- Il Gattopardo, di Luchino Visconti
8- Ordet – La parola (Ordet), di Carl Theodor Dreyer
9- Paisà, di Roberto Rossellini
10- Scarpette rosse (The Red Shoes), di Michael Powell e Emeric Pressburger
11- Il fiume (The River), di Jean Renoir
12- Salvatore Giuliano, di Francesco Rosi
13- Sentieri selvaggi (The Searchers), di John Ford
14- I racconti della luna pallida d’agosto (Ugetsu Monogatari), di Kenji Mizoguchi
15- La donna che visse due volte (Vertigo), di Alfred Hitchcock
Tuttavia, rispondendo alla domanda a brucia pelo “Quali sono i film che hanno cambiato la sua vita?“, Martin Scorsese ha citato alcuni titoli di cui solo 2 facenti parte della lista selezionata per Sight & Sound ed ecco di seguito un estratto dell’intervista.